venerdì 31 dicembre 2010

Gennaio

Dal 6 di gennaio le lezioni ricominciano con i soliti orari, dal 10 fino al 20 di Gennaio avremmo con noi il fondatore del Rio Grappling Club non che campione mondiale di jiu jitsu che ci aiutera e dirigera i nostri allenamenti.
I miei migliori auguri a tutti i miei studenti per un bellissimo Natale e un ottimo inizio de4l nuovo anno.

giovedì 2 dicembre 2010

Milano Jiu Jitsu Challenge

Ci siamo presentati a Milano con sette esordienti e tre agonisti più esperti riuscendo a ottenere tre medagli , un oro con Ricardo Bennati e un bronzo con Mattia Macchelli entrambi alla prima esperienza nella cintura viola e un bronzo con Katherine Sandoval Calamandrei nelle cinture bianche.
Al di là delle medaglie sono contento per questa nuova generazione di lottatori che si sono affacciati alla competizioni segno di rinnovamento e crescita dell'accademia, un invito a tutti gli altri esordienti a prepararsi per le prossime gare e ai "veterani" a ritornare operativi.
I miei complimenti ai medagliati che hanno mostrato carattere e coraggio sul tappeto.

mercoledì 17 novembre 2010

Milano Jiu Jitsu challenge

Si ricorda a tutti coloro interessati a partecipare al Milano Jiu Jitsu challenge che l'iscrizioni al torneo termineranno questo venerdì.

martedì 16 novembre 2010

Coppa Italia di Grappling

Mattia si presenta a Roma alla Coppa italia di Grappling vincendo tre lotte e perdendo l'ultima lotta contro Ciro Ruorolo piazzandosi al secondo posto.
Un encomio a questo atleta sia per la sua crescita tecnica sia per la voglia di mettersi sempre in gioco con spensieratezza e voglia di fare.

domenica 14 novembre 2010

idee personali sulla preparazione fisica

Spesso in palestra sentiamo parlare di preparazione fisica e degli svariati metodi e sistemi più o meno miracolosi di allenamento.
In questa breve riflessione voglio esternare alcune miei pensieri senza proporre alcuna metodologia, dato che non sono un preparatore atletico.
Penso che prima di intraprendere ogni programma di preparazione fisica prima di tutto bisogna analizzare il nostro obiettivo essendo praticanti di uno sport bisognerà quindi preparare il nostro corpo alle richieste specifiche che provengono dall'esecuzione di un gesto tecnico specifico, secondo il mio parere prima di fare anche una flessione bisogna capire a ciò che questa è finalizzata.
Una volta capito lo sport che pratichiamo dobbiamo analizzare che qualità e che tipo energia necessitiamo per il tipo di sport.
Facciamo uno sport ciclico ? aciclico ? lavoriamo sull'anaerobico lattacido? alattacido ? sulla resistenza di forza ecc.
Il pugilato è diverso dalla lotta non solo nel gesto tecnico, ma anche nelle qualità fisiche richieste
per cui un allenamento universale è sicuramente poco performante.
Altro ostacolo che si pone ora è l'obiettivo temporale , per cosa mi preparo? la risposta è per essere forte agile resistente tutto l'anno? o per una competizione? se mi preparo per essere forte o fisicamente gradevole tutto l'anno penso che possiamo evitare di complicarci la vita con un programma di preparazione fisica, se invece l'obiettivo è una competizione dovrò parametrare il tempo a disposizione e dividerlo con la programmazione tra periodo transitorio, preparatorio e competitivo.
In ognuno di questi periodi dovrò allenare qualità fisiche e capacità diverse al fine di ottimizzare il risultato al giorno prescelto.
Spesso la preparazione di una competizione importante comporta il sacrificio di alcune gare minori dato che non sarà possibile essere al 100% tutto l'anno e in ogni periodo di preparazione, cosa più che normale data la finalizzazione all'obiettivo principale.
Logicamente una preparazione lunga e faticosa richiede un investimento di energie mentali e nervose di notevole rilevanza cosa che l'atleta principiante difficilmente riuscirà a sostenere.
Un ultimo appunto che mi sento di fare è il concetto di serietà che ognuno di noi deve avere nella programmazione del proprio allenamento, infatti ognuno di noi dovrà realmente valutare il proprio livello di preparazione fisica ( logicamente un atleta che non avràmai fatto preparazione fisica troverà un beneficio con ogni tipo di allenamento) e il tempo da mettere a disposizione per la propria preparazione da lì potra cominciare a allenarsi con il metodo che più lo aggrada.

lunedì 8 novembre 2010

Roberto Atalla

Al fine di permettere ai nostri atleti di presentarsi al meglio ai campionati europei IBJJF di Lisbona tappa fondamentale per i nostri atleti più avanzati comunichiamo che per due settimane avremmo con noi nel mese di Gennaio Roberto Atalla fondatore del Rio Grappling Club e campione sia mondiale che europeo di Jiu Jitsu.
La sua presenza in accademia sarà fondamentale sia per dirigere gli allenamenti che per trasmetterci la sua presenza con una doppia seduta di allenamento giornaliera che sicuramente aiuterà tutti sia agonisti che principianti.
Inoltre anche se ancora da confermare vi sarà la possibilità nel periodo in cui sarà presente il maestro la visita di un rappresentante della famiglia Gracie.
Mi preme sottolineare quanto stiamo fecendo per permettere a tutti i nostri affiliati di arrivare al meglio in una competizione così importante.

Tererè

Grazie alla preziosa collaborazione con Luca Anacoreta e Mirko Silvestri abbiamo ospite in palestra Fernando Augusto Tererè talento assoluto e lottatore incredibile che ci delizia di uno stage di tre ore.
Al termine dello stage Tererè si è reso disponibile a lottare con alcuni dei partecipanti dello stage rendendo questa esperienza ancora più interessante.
Ringrazio tutti gli intervenuti e spero al più presto di avere la possibilità di collaborare con questo campione.

martedì 26 ottobre 2010

Livorno Grappling Challenge

Partecipano alla competizione Mattia Macchelli che decide di iscriversi alla categoria superiore perdendo in finale contro il forte Paolo Strazzullo , Federico Nibbi che vince la competizione e Francesco Cocchi che si classifica secondo mostrando ottime tecniche.
Si ricordano i prossimi appuntamenti di novembre con lo stage di Terere il 6 Novembre il 14 la cioppa Italia di Grappling il 21 l'europeo Cbjje e il 27 il Milano Jiu jitsu Challenge.
Si ricorda agli agonisti di rinnovare la visita medica e di prepararsi al meglio per un Novembre sicuramente molto stimolante sia per uno stage di assoluto spessore che per gli impegni agonistici.

venerdì 1 ottobre 2010

Fernando Terere

Grazie alla preziosa collaborazione di Luca Anacoreta Sabato 6 Novembre avremmo il piacere di ospitare lo stage di Fernando Terere campione di livello assoluto.
Lo stage si svolgerà dalle ore 15 in poi.
Come ogni anno ospiteremo in palestra personaggi che hanno fatto la storia del Bjj, un occasione quindi imperdibile per allenarsi con un grande campione.

martedì 21 settembre 2010



doppio appuntamento

Si prospetta un sabato molto impegnativo in quanto dalle 10 alle 14 si svolgerà il quarto appuntamento del corso aspiranti allenatori Figr e dalle 15 svolgerà il raduno mensile di Settembre del Rio Grappling Club .
Un Sabato all'insegna dell'allenamento e dell'aggiornamento tecnico.

venerdì 17 settembre 2010

mercoledì 1 settembre 2010

FTX LAB

Ieri ho avuto il piacere di visitare la nuova palestra di Cristiano Fallai, uno spazio dedicato all'allenamento funzionale nel cuore di Firenze.
Da quando ho conosciuto Cristiano ho avuto modo di apprezzarne la sua serietà e la sua continua volontà di aggiornarsi e approfondire le varie metodiche segno di una passione e di una professionalità che gli và riconosciuta.
A lui e al suo socio un grande bocca al lupo per questa nuova avventura.

Piacevole sorpresa

Ieri era il primo giorno di ritorno agli allenamenti per me, i corsi ufficiali iniziano Giovedi ma ero convinto che avrei trovato qualcuno a allenarsi e cosi è stato.
Ho trovato circa venti persone, una sorpresa piacevole sia per l'ellenamento che sotto il profilo personale infatti sono stato felice di riabbracciare tutti i miei allievi e in primis amici .
La forza di questo gruppo a mio avviso è essere uniti e amici questo ci permette di allenarsi duramente ma sempre con il sorriso e gioire delle vittorie degli altri come fosse la propria.
Un grazie a tutti i presenti di ieri e a tutti gli amici che ancora ho da salutare e abbracciare , ora diamoci dentro il nuovo anno agonistico è alle porte e dobbiamo onorare le cinture che portiamo .

lunedì 23 agosto 2010

Inizio nuovo anno accademico

Vi comunico che Giovedi 2 Settembre ricominciano ufficialmente i corsi presso la palestra Sempre Avanti.
Dal 31 sono gia disponibile per chi volesse gia allenarsi .
Vi aspetto numerosi per salutarvi e cominciare a preparare le prossime competizioni. un abbraccio Matteo Calamandrei

lunedì 12 luglio 2010

Cinture Viola

Nella giornata di Sabato abbiamo organizzato una garetta interna svolta al Centro Sport da Combattimento grazie alla disponibilità e alla gentilezza del proprietario, i partecipanti non certo numerosi visto il periodo e il caldo hanno dato vita a belle lotte cariche di agonismo.
Alla fine Mattia Macchelli e Riccardo Bennati hanno ricevuto la promozione a cintura viola, entrambi gli atleti si sono allenati costantemente e i risultati in campo agonistico lo dimostrano ampiamente, entrambi hanno dominato la scena nazionale nelle cinture blu provando a cimentarsi anche nell' Europeo e nel Mondiale.
A loro si aggiunge anche Andrea Cambi che nonostante impegni lavorativi e familiari è sempre presente in palestra meritando la cintura Blu, Andrea è 4 anni che mi segue nelle mie varie evoluzioni sportive stimolandomi e incoraggiandomi e si può dire che è una vera e propria colonna della palestra.
i miei complimenti ai neo promossi e ora diamoci dentro nella nuova avventura

martedì 29 giugno 2010

Oltre il JJ

Si segnala che Venerdì allo Sferisterio delle Cascine alle ore 21 si esibirà il gruppo dei Manava che annovera tra i suoi componenti Marco Longo uno dei miei primi allievi e responsabile dei corsi principianti e No gi in palestra.
Quindi se siete liberi e volete ascoltare buona musica sapete già dove andare Venerdì

lunedì 28 giugno 2010

Passo dopo passo


Ormai siamo arrivati alla fine di questo anno accademico ( anche se le lezioni continueranno fino a fine Luglio) e una riflessione è d'obbligo.
Grandi sono stati i passi fatti in questi tre anni di storia del Rio Grappling Club Firenze da poche unità e un corso che si svolgeva solo il Martedì Govedì, ora ci alleniamo giorno e sera durante tutta la settimana con circa trenta persone che mediamente ogni mese calcano le nostre materassine .
Una nuova accademia gemella è nata a Firenze per supportare e sviluppare il nostro pensiero in altre parti della città .
Questo anno è stato particolarmente significativo sotto il punto di vista agonisto dato che oltre alle molte medaglie e gare in campo nazionale, il Rio Grappling Club Firenze è stato presente nelle maggiori competizioni internazionali ( Mondiali, Panamericani e Europei) lottando e cercando di dare il meglio per rappresentare il nostro team e la nostra palestra.
Queste esperienze ci hanno fatto maturare e crescere e mostrato gli obiettivi da raggiungere.
Già il pensiero và al prossimo anno e alle nuove iniziative da prendere, la creazione di nuovo materiale, un miglioramento del blog ( mea culpa) e un miglioramento tecnico e fisico da perseguire per poter essere competitivi nei tornei più importanti.
Mi ritengo soddisfatto dei passi avanti fatti grazie ai miei ragazzi , al gruppo che si è creato fatto di amici e di persone stupende e dell'armonia che si respira in palestra ma ora dobbiamo lavorare per un ulteriore salto di qualità.
Credo fortemente che come atleti abbiamo il dovere di non accontentarci mai e sempre con umiltà e lavoro dobbiamo cercare di raggiungere anche ciò che ci sembra lontano ma che spesso è più vicino di ciò che pensiamo.

venerdì 25 giugno 2010

Torneo Interno

Il 10 Luglio alle ore 16 si terrà il primo torneo interno Rio Grappling Club per cinture bianche e cinture blu un momento importante per divertirsi e provare le sensazioni della competizione anche se all'interno della stessa accademia.
Il torneo è consigliato a tutti e con tutti i livelli di esperienza in quanto è un torneo interno e anche l'arbitraggio sarà orientato alla massima tutela dell'incolumità fisica dei partecipanti.
Il torneo è fortemente consigliato a chi ha in futuro idea di cimentarsi in competizioni ufficiali .
Il torneo sarà svolto nella seconda sede del Rio Grappling Club Firenze presso Il Centro Sport da Combattimento situato in Via Pergolesi 11.

mercoledì 23 giugno 2010

Florence Jiu Jitsu day


Sabato scorso è stato un giorno molto importante per il nostro gruppo infatti è stato celebrato il 1° Florence Jiu Jitsu day un giorno pensato per far conoscere a amici parenti e conoscenti la nostra disciplina.
Nonostante un clima metereologico per niente favorevole si sono presentate alcune decine di persone alla palestra Sempre Avanti di Via della Chiesa sede del Rio Grappling Club Firenze intenzionate a condividere questa giornata insieme.
Dopo un breve riscaldamento abbiamo effettuato una sessione tecnica mostrando le applicazioni del Jiu Jitsu sia come arte marziale che come sport da combattimento, dopo la parte tecnica abbiamo fatto alcuni combattimenti liberi per mostrare l'essenza della nostra disciplina.
Al termine dell'allenamento ho avuto il piacere di passare cintura blu Vincenzo Vittozzi e Emiliano Lazlo che dopo anni di duro lavoro e competizioni hanno finalmente raggiunto questo meritato traguardo.
La serata è proseguita con grigliata all'aperto e amicizia nella migliore tradizione Rio Grappling Club.

Ringrazio le famiglie e gli amici intervenuti e un ringraziamento và ai ragazzi di Livorno e Bologna e all'amico Fabricio Carvalho della Nuova Uniao Lucca.

mercoledì 16 giugno 2010

III lezione corso aspiranti istruttori grappling FIGR:
sabato 19 Giugno dalle ore 10:00 alle ore 14:00

martedì 15 giugno 2010

Competizioni Internazionali

Di ritorno dai Campionati del Mondo di Jiu Jitsu vi riporto alcune riflessioni e impressioni sulle competizioni internazionali.
Credo che sia superfluo sottolineare un livello decisamente alto in tutte le cinture sicuramente non confrontabile con il livello italiano e uno strapotere ancora consolidato sopratutto nelle cinture marroni e nere degli atleti brasiliani seguiti a ruota dagli atleti made in Usa.
Ciò che ci tengo invece a sottolineare è l' importanza di partecipare a questi tornei , in quanto queste competizioni sono vere e proprie cartine tornasole del proprio livello in senso assoluto.
Confrontarsi con i migliori al mondo ti fà vedere i propri margini di miglioramento le proprie debolezze e i limiti sia personali che non.
A me personalmente queste competizioni servono per aprire gli occhi e non cullarsi in ciò che si è raggiunto ma ambire a un livello superiore a cui magari non giungeremo, ma a cui dobbiamo ambire e credere se ci consideriamo agonisti.
E talvolta una doccia fredda serve a risvegliarsi e prendere coscienza di se e ripartire umilmente dal punto
in cui siamo arrivati , senza scoraggiarsi ne intimorirsi ma con la voglia e la "rabbia" di fare meglio.
Ringrazio le persone che mi sono state accanto in questa esperienza e che mi hanno supportato e ringrazio i ragazzi che mi hanno sostituito in questi giorni e che mi hanno permesso di potermi allontanare dall'accademia.
Ricordo che tutti nelle nostre accademie sono importanti dall'amatore al principiante all'agonista perchè atleti forti nascono da un gruppo forte.

venerdì 11 giugno 2010

lunedì 31 maggio 2010

Usate la testa

USATE LA TESTA !

Una gara per un atleta è sempre un'occasione di crescita. La gara da la possibilità di vedere cos'è che funziona veramente quando di fronte a noi non abbiamo un amichevole uke, ma bensì un agguerrito avversario che non ha nessunissima intenzione di renderci il gioco facile.
Domenica 23 maggio si è svolta la seconda Rio Grappling Cup. Dato che si trattava di una gara di grappling e non di bjj, le regole, e quindi il gioco, cambiavano considerevolmente. Però, nonostante il diverso regolamento ,una prassi del bjj, controproducente nel grappling, continuava a verificarsi con metodica regolarità negli incontri di tutti i livelli: la chiamata della guardia. Non sono stati pochi infatti i combattimenti in cui uno dei due avversari rifiutava il gioco in piedi saltando in guardia. E i motivi sono evidenti: chi gioca la guardia ha a disposizione una variegata scelta di finalizzazioni, ribaltamenti o transizioni in altri tipi di guardia. Mentre chi subisce la guardia ha solamente una possibilità: uscire dalla guardia. Può sembrar banale ma è meglio ricordare quindi che chi gioca guardia si espone all'unico pericolo di perderla, mentre chi la subisce deve costantemente fare att enzione a non farsi ribaltare o finalizzare e nello stesso tempo deve fare di tutto per uscire da questa situazione. A prima vista quindi saltare in guardia sembrerebbe una cosa intelligente. Ma non è sempre così... la chiamata in guardia nel grappling (diversamente dal bjj) prevede infatti l'assegnamento di un punto all'avversario, esattamente come se quest'ultimo avesse eseguito un atterramento. Senza soffermarsi sulle ragioni che possono portare alla scelta di una tale strategia (perchè cercando si trova anche tal ragioni), voglio invece concentrarmi sull'immediata conseguenza di una tal scelta.
Chi prende il primo punto, facendo un atterramento o subendo una chiamata in guardia, si ritrova in una situazione di vantaggio che se mantenuta semplicemente per cinque minuti lo porterà ad una tranquilla e facile vittoria. Chi chiama la guardia (o subisce un atterramento) si mette invece in una situazione di svantaggio che lo vede costretto ad attaccare senza tregua nel tentativo di recuperare il divario. La validità di questo discorso ovviamente non è limitata a questo contesto specifico: può invece essere estesa ad ogni situazione che vede, qualcuno in vantaggio che tenta di mantenere il punteggio in stallo, e qualcun altro in svantaggio che tenta freneticamente di ribaltare la situazione.
Per capire di cosa parlo vi propino il video del mio secondo incontro. Il mio avversario (e amico!) era infatti Riccardo Calcagno, un ragazzo con un gran gioco dalla guardia che già in precedenza avevo avuto modo di sperimentare sulla mia stessa pelle (armlock). L'esempio è perfetto per il mio scopo in quanto vede il mio avversario chiamare la guardia (mettendosi così in svantaggio) con l'idea di poter lavorare più agevolmente da questa posizione con finalizzazioni e ribaltamenti. Nella realtà però non tutto va sempre secondo i nostri piani...
http://www.youtube.com/watch?v=VMes-HKlIL8
Con questo video vorrei mostrare come è possibile stare dentro la guardia senza esporsi eccessivamente a finalizzazioni e ribaltamenti. Da 1' 25” fino a 2' 0” tenendo la testa sul petto, le mani sotto le ascelle e i gomiti attaccati ai fianchi mi è stato infatti possibile bloccare il mio avversario a terra senza dargli la possibilità di concludere. Ma in che modo? Con la testa che schiaccia le spalle a terra si impedisce ogni movimento alto-basso; con le mani si limita il movimento delle braccia; infine con i gomiti si controlla il movimento del bacino destra-sinistra. Da questa posizione le uniche cose da temere sono kimura e omoplata; ma con un po' di pazienza e pratica è facile riuscire a trovare il modo per evitare anche queste per poi passare ad aprire la guardia.
Ma quindi abbiamo trovato la posizione definitiva e sicura al 100% per la guardia? No, anche in questo caso, come in ogni posizione nel jj, c'è sempre almeno una via di fuga. Per uscire da questa posizione basta infatti spingere, con entrambe le mani, la testa del nostro avversario su un lato e verso il basso, creando così lo spazio sufficiente per spostare il bacino lateralmente (utilizzando anche i piedi sul bacino per ottenere più forza). Con il bacino libero potete iniziare a lavorare per qualche finalizzazione, per tornare i piedi o per cambiare guardia.
Conclusioni:
- ogni gara, come ogni allenamento, come ogni cosa in generale, può farci crescere, è stupido non approfittare di questa possibilità
- non concedere mai un vantaggio all'avversario sicuri di poterlo recuperare
- imparare almeno un atterramento

giovedì 20 maggio 2010

Florence Jiu Jitsu day

Sabato 19 Giugno e il 26 nelle due scuole fiorentine Rio Grappling si terrà il Florence Jiu Jitsu
day una giornata pensata per fare conoscere il nostro sport a amici e conoscenti e alla propria famiglia .
Le giornate prevedano un piccolo seminario per provare direttamente cosa è il Jiu Jitsu e alcune Demo che mostrano la disciplina nei suoi vari ambiti di appllicazione.
Al termine un rinfresco per festeggiare l'anno trascorso insieme e condividere quesat passione con chi ci è vicino.

Shoto Italia

Complimenti a Mattia Macchelli e Gentian Shei che ottengono la vittoria al Campionato italiano di Shooto tenuto a Rimini.
Entrambi si sono allenati duramente e con continuità.
Un ringraziamento a Jacopo Giunti che li ha seguiti ogni giorno per migliorarli nelle percussioni.

mercoledì 12 maggio 2010

2° lezione corso grappling FIGR

Si comunica che la seconda lezione del corso di grappling sarà sabato 15 Maggio dalle ore 10:00 alle ore 14:00 alla palestra Sempre Avanti di Via Della Chiesa a Firenze.
Il ritrovo è fissato in suddetta sede per le ore 9:30.
La lezione tratterà arm drag e varianti in piedi, passaggi di guardia da terra e da in piedi, uscite da side mount e back mount position.
Alla fine della lezione ci sarà una breve seduta di sparring per verificare il livello dei partecipanti e sarà consegnato un prospetto plastificato riepilogativo delle 4 ore di lezione.

Bernardo Serrini e Matteo Calamandrei

domenica 2 maggio 2010

Mercoledì Grappling

Grazie all'interessamento e gentilezza di Marco Longo da questa settimana il mercoledì vi sarà allenamento di Grappling alle ore 21.
Colgo l'occasione per spendere due parole su Marco, atleta esperto e dalle indubbie vapacità tecniche Marco è stato anche il mio primo allievo e colui che mi ha dato fiducia e aiutato a cominciare questo percorso.
Persona molto tranquilla e gentile svolge un ottimo lavoro all'interno della scuola contribuendo a fare gruppo e a aiutare i nuovi arrivati.
Marco oltre alla lezione di Grappling del Mercoledì si occupa anche di gestire e guidare la lezione del Lunedì alle 21 dedicata ai principianti dove con cura e pazienza certosina aiuta a muovere i primi passi nella nostra meravigliosa arte.
A lui e a tutti i miei allievi ognuno speciale a suo modo un grande ringraziamento per tutto il lavoro svolto e l'attaccamento alla nostra scuola.

Fuori Orario

Un augurio a Niccolò del Panta che si è lanciato in una nuova attività imprenditoriale, l'apertura di un Bar all'angolo della centralissima Piazza della Libertà.
Il nuovo Bar si chiama " Fuori Orario " e spero che diventi presto un punto di ritrovo per la famiglia Rio Grappling Firenze dove stare insieme oltre alla palestra per cementare ancora di più il nostro spirito di gruppo.
Ancora un grande in bocca a lupo a Nicco che sicuramente dimostrerà nella conduzione la stessa grinta che mostra in palestra.

sabato 1 maggio 2010

stage Roberto Atalla

Giovedì 6 Maggio ore 20 stage del Maestro Roberto Atalla responsabile del Rio Grappling Club e pluri campione di jiu jitsu.
Al termine dello stage giro in centro.

venerdì 30 aprile 2010

Campionato di grappling

Alla terza edizione del campionato di Grappling , nonostante la mia ossesione per il Gi i miei ragazzi riportano buoni risultati.
Mattia Macchelli 3 posto nella prima serie - 70 kg e Federico Nibbi medaglia d'oro nei -110 kg terza serie .
A entrambi i miei più vivi complimenti

martedì 20 aprile 2010

1° Lezione del corso di grappling

Si comunica che la prima lezione del corso di grappling sarà sabato 24 Aprile dalle ore 10:00 alle ore 14:00 alla palestra Sempre Avanti di Via Della Chiesa a Firenze.
Il ritrovo è fissato in suddetta sede per le ore 9:30.
La lezione tratterà in primis il regolamento, le tecniche base in piedi, le tecniche base al suolo con particolare attenzione alle varie posizioni di attacco/difesa e le metodologie di allenamento.
Alla fine della lezione ci sarà una breve seduta di sparring per verificare il livello dei partecipanti e sarà consegnato un prospetto plastificato riepilogativo delle 4 ore di lezione.

Bernardo Serrini e Matteo Calamandrei

martedì 13 aprile 2010

Competizioni

Al Roma Open Cup trionfo sia di Mattia Macchelli che di Riccardo Bennati che stanno dimostrando di onorare la loro cintura con impegno e dedizione.
Sia caratterialmente che come jiu jitsu totalmente diversi ma entrambi incarnano bene lo spirito della nostra palestra al pari di molti altri atleti del nostro gruppo che piano piano stanno emergendo.
Sono contento di vedere infatti che insieme a Mattia , Ion e Riccardo che in questi anni hanno contribuito in maniera importante al medagliere del nostro gruppo di gara in gara emergono nuovi atleti e nuovi risultati che contribuiscono a rendere questo gruppo sempre piu forte e unito, senza ne prime donne ne campioni .
Un atleta puo essere forte ma diventa grande solo quando alle spalle ha un gruppo forte che lo aiuta e che lavora con lui, cosi come un neofita migliora se i piu esperti lo seguono e lo aiutano e lo stimolano nelle difficolta e lo fanno tornare con i piedi per terra quando si esalta.
Umilta e lavoro insieme devono essere le chiavi per migliorare come singolo e come gruppo.

domenica 28 marzo 2010

Doppio risultato

In questo pomeriggio mi trovo a commentare un doppio risultato che mi rende molto felice l'argento di Bernardo Serrini al Capionato mondiale di Grappling a Cracovia un risultato importantissimo per un atleta e amico di indubbio valore.
Un altra nota di felicità viene da Francesco Cocchi che oggi si è cimentato nel campionato Adcc
vincendo due lotte e conquistando la categoria .
complimenti a entrambi per i risultati ottenuti

lunedì 22 marzo 2010

Corso di formazione insegnanti di grappling FIGR

La Federazione Italiana Grappling, per promuovere e diffondere lo sport del Grappling nell'Italia Centrale, dal mese di Aprile organizzerà dei corsi di formazione per Insegnanti Tecnici di Grappling riconosciuti dalla FIGR.
Frequentando i corsi (20 ore di lezione ogni 6 mesi) si avrà la qualifica di Aspirante Allenatore della FIGR che abilita all'insegnamento del Grappling presso una Società Sportiva affiliata alla Federazione.
I corsi si svolgeranno una volta al mese a Firenze in via della Chiesa n. 52.
Ogni incontro mensile durerà 4 ore e costerà 40 euro a persona (10 euro all'ora a persona).
I corsi saranno tenuti dai Maestri di Grappling Bernardo Serrini (Campione Italiano di Grappling 2009 e 5° al Campionato del Mondo 2009) e Matteo Calamandrei.
Le iscrizioni devono essere presentate entro il giorno 11 aprile 2010.
Per iscriversi e per ulteriori informazioni è possibile contattare il Maestro Bernardo Serrini all'e-mail bernardo.serrini@yahoo.it Questo indirizzo e-mail bernardo.serrini@yahoo.it o al tel. 335-1383859 o il maestro Matteo Calamandreai all'e-mail matteobjj@hotmail.it o al tel. 333-3675201.

domenica 21 marzo 2010

Torino jiu jitsu challenge

In seguito a infortuni e impegni vari veniamo falcidiati nel numero e ci presentiamo in cinque a Torino più un amico dell' aranha jiu jitsu in funzione di accompagnatore.
Nonostante la presenza esigua rispetto a altri tornei ci siamo fatti valere con 3 ori su cinque partecipanti Matteo Calamandrei, Riccardo Bennati e Federico Nibbi conquistano il posto più alto sul podio mentre
Vincenzo Vittozzi dopo aver vinto il primo combattimento si ferma al secondo perdendo ai vantaggi mentre il nostro Giacomo Pani non è in giornata e viene strangolato.
Un ottimo risultato e i miei complimenti a tutti i ragazzi sia quelli che hanno vinto che coloro che hanno perso e a tutti i ragazzi che per motivi vari non sono potuti venire ma che comunque hanno dato una mano e preparato questa gara.
Complimenti agli organizzatori e a Freddy Linhares per lo svolgimento del torneo e agli arbitri e a tutto lo staff che si è prodigato per far scorrere via tutto al meglio.
Un ottimo lavoro anche da parte degli altri gruppi del Rio Grappling Club italia con tanti vecchi leoni e giovani promesse che fanno sperare bene per il futuro.

mercoledì 17 marzo 2010

scritti filosofici

Riflessioni personali post combattimento di Mattia Macchelli un argomento interessante riguardante ciò che dall esterno non appare ma nei combattimenti è sempre presente la strategia e la personalità
Questo estratto è logicamente soggettivo e si può essere daccordo o no ma penso che comunque offra molti punti degni di approfondimento.



“In generale, quando sai che il combattimento sarà facile, lascia la prima mossa all'avversario. Quando si preannuncia pericoloso, consideralo un compito soltanto tuo, anche se dovrai fare centinaia di tentativi.”Shiba Yoshimasa (1349-1410)

Riporto questa riflessione come esempio di come lo studio strategico possa essere applicato ad una situazione reale. Ho applicato questo insegnamento nell'ultimo combattimento. Non so dire se l'esito sia dipeso da questa strategia applicata, o se sarebbe andata diversamente senza applicarla. Per questo spiegherò cos'ho pensato, applicato, imparato; questo solo per capire.Innanzitutto sapevo chi era il mio avversario, sapevo che era più pesante, più esperto e quindi più sicuro di sé. Io invece avevo il timore che se avessi sbagliato anche solo una cosa quella mi avrebbe portato alla sconfitta. Accettato di perdere ancor prima di combattere, decisi perlomeno di fare spettacolo per il pubblico presente. Avrei fatto il mio gioco, anzi l'avrei imposto, senza preoccuparmi di perdere, dei punti e delle posizioni. Se insomma dovevo combattere e perdere non l'avrei fatto preoccupandomi del regolamento del torneo, quanto piuttosto mi sarei preoccupato di imporre il mio gioco: uno show. Così fin dal principio ho iniziato ad attaccare freneticamente, a provare, a infastidire, muovermi, muoverlo, ed il tutto senza l'intenzione di concludere gli attacchi. Il mio scopo era tenerlo impegnato, toccata e fuga. Questo in effetti è bastato a tenere il mio avversario occupato a difendersi da indecisi attacchi, inn ocui, ma non per questo ignorabili. Senza volerlo il mio avversario si è trovato dall'essere occupato all'essere insicuro. Ogni blando attacco, senza volerlo, era più insidioso del precedente, anche se nessuno arrivava a conclusione. Però, sicuro di poter difendere quegli attacchi, il mio avversario non si era preoccupato di attaccare: era troppo occupato a staccare le prese e a sciogliere le dita che io intrecciavo. Il tempo passa e senza accorgersene il mio avversario perde sicurezza in piedi. Io non l'ho mai avuta, ma l'importante è stato non dare a lui questa impressione. Insicuro in piedi cerca il gioco a terra. Qui mi sento più sicuro: basta poco per tenere l'avversario a terra e controllarlo. L'idea era però quella di continuare a infastidirlo. Dargli qualcosa senza rischiare troppo e poi toglierlo, tessere trappole. Insomma ho continuato a fare quello che facevo in piedi: attaccare freneticamente, frustrare, indurre all'insi c urezza e poi all'errore. Ancora in piedi e in terra continuando a imporre il proprio gioco, e prima o poi l'errore arriva. E senza volerlo si inizia a accumulare qualche punto, e così sono tornato a considerare le regole del torneo: il tempo, i punti, le posizioni. Qui finisce tutto. Conclusioni:1.Quel che ha scritto Yoshimasa va seguito;2.considerando come ha combattuto il mio avversario aggiungerei: “se sai che il combattimento sarà facile, lascia la prima mossa all'avversario, ma quella soltanto”;3.il jiu jitsu è un gioco basato sugli errori: assicurati di evitarli, provocarli, sfuggirli, coglierli;4.dopo il gioco viene la competizione. Ognuna con le sue regole e i suoi punteggi, preoccupatene al momento opportuno.

venerdì 12 marzo 2010

Adcc Brescia

Complimenti agli atleti Mattia Macchelli e Gentian Shei che hanno partecipato alla tappa di Adcc Brescia.
Mattia nella classe A si iscrive nella categoria di peso superiore la -77 qualificandosi terzo facendo diversi incontri e vincendo anche con una cintura nera brasiliana, non pago si cimenta anche nell'MMA light dove ottiene l'oro.
Gentian combatte in classe B dove si arrende in finale dopo due buoni combattimenti vinti a lui la medaglia di argento.
I miei complimenti a entrambi gli atleti.

Allenamento Sabato 13

Questo Sabato l'allenamento si terrà alle ore 12 invece che alle ore 15

mercoledì 24 febbraio 2010

Raduno e festeggiamenti

Domenica scorsa si è svolto il consueto raduno mensile Rgc con un affluenza notevole , circa 50 persone si sono accalcate sulla materassina per allenarsi tutti insieme.
Oltre alle presenze storiche da Bologna Ferrara Livorno Spezia e Sestri si sono aggiunte le new entry con ragazzi di Carrara Reggio Emilia e Molfetta.
In questo contesto è stato promosso cintura blu Vanni Altomare, a seguire pranzo collettivo vicino all'accademia.
Un altro motivo di gioia è dato da Giacomo Pani che si è laureato e che Giovedì porterà vino e bevande in palestra per festeggiare e da li la festa proseguirà nei vari locali del centro.

mercoledì 17 febbraio 2010

sabato 13 febbraio 2010

Raduno Mensile

Domenica 21 ore 11 si terrà il raduno nazionale Rio Grappling Club Italia.

martedì 2 febbraio 2010

Ringraziamenti e Novità

Ringrazio pubblicamente il Maestro Roberto Atalla responsabile e creatore del Rgc per averci aiutato a preparare questo Europeo dandoci tutto il sostegno e l'aiuto possibile passando una settimana a Firenze guidandoci e aiutandoci in tutto , grazie Mestre.
Da Giovedì a Domenica sarà inoltre possibile allenarsi con Renato Migliaccio cintura nera e campione europeo e panamericano.

Nuovo Corso

Da oggi oltre che alla storica accademia centrale Sempre Avanti di via della chiesa è possibile praticare Jiu Jitsu trgato Rio Grappling Club anche presso la prestigiosa accademia Centro Sport da Combattimento di Via Boito dove insegnerà il Martedì e Giovedì dalle 20 alle 21 Mattia Macchelli.
A Mattia mio allievo e amico e atleta di spessore tutti i miei auguri e il sostegno di tutto il gruppo.
Ringrazio i proprietari del Csc per l'opportunità .