lunedì 20 giugno 2016




Il Campionato italiano open si è svolto anche questo anno  a  Scandicci, da notare la grande affluenza, circa 1200 gli iscritti  sopratutto concentrati nella categoria gi.
Ottimo il livello del torneo  con cinture bianche che già mostrano una buona conoscenza della propria disciplina, da segnalare  anche l'ottima organizazzione  che con professionalità e pazienza è stata capace di gestire una massa notevole di agonisti e di stress.
Una sola nota per l'Uijj il prossimo anno  non fate  il campionato nei giorni del calcio storico , molti degli atleti che abbiamo in accademia  ( non solo la mia)  non possono partecipare.

Molti i miei allievi diretti e indiretti che hanno partecipato alla competizione , mi soffermerò sulle prestazioni degli atleti dell'accademia centrale di via della chiesa.

Mattia Macchelli: Complice una mia distrazione di cui mi scuso arrivo in ritardo per la sua categoria non potendo valutare  a pieno il suo incontro , nell'assoluto mostra ottimi spunti che non riesce a concretizzare , forse è mancata un pò di concretezza  rispetto all'anno scorso.

Alberto Tesi: Mostra una lotta molto  pratica  e una guardia  da cui riesce a  sweepare i  propri avversari ancora da migliorare la fase di passaggio , Alberto fà un ottima gara arrivando terzo , un pò più di furbizia agonistica lo avrebbe portato  in finale.

Matteo Frascone: cintura viola - 88 kg  Matteo  arriva terzo in categoria e secondo all'asssoluto, il suo stile è da cardiopalma  con attacchi continui a cambi di situazione. Ottimo lavoro anche se alcune posizioni dovrebbero essere consolidate meglio.

Daniele Dessì: Daniele non è in giornata  e non riesce a trovare gli automatismi giusti  pagando anche una eccessiva stanchezza fisica.

Cocchi Francesco: Non sono riuscito a vedere la sua gara , sono contento di come ha gestito il dopo gara  con calma e sorriso.

Emiliano Poggi : Emiliano nella 94 blue  master è stato un vero e proprio trascinatore ,  arrivando secondo in categoria nel no gi e primo nell'assoluto e imponendosi il giorno dopo  anche nella più affollata gara con il gi.
Una conferma dopo  il Roma Open ,  Emiliano  si è fatto valere mettendo la testa avanti  e superando avversario dopo avversario.

Nuti Luigi: Luigi arriva secondo nelle blue -94 kg mostrando una tecnica molto migliorata e  una freddezza maggiore in gara, perde in finale  con un avversario tecnicamente ancora un gradino superiore , buon lavoro

Bagnuolo Giuseppe: Giuseppe era stato malato  per gli ultimi due mesi e con una settimana di allenamento decide comunque di competere   arrivando a medaglia nella -94 blue  grande spirito  complimenti.

D'Amato Filippo: Filippo si è allenato duramente per questo torneo e si è visto in una categoria affolatissima  e con degli ottimi talenti  si impone arrivando terzo  perdendo in semifinale  avendo fatto una gara impeccabile. Buona gestione del peso , ottima condizione mentale ora bisogna mettere qualche dettaglio tecnico per fare un ulteriore salto di qualità.

Pace Giuseppe: Giuseppe dopo aver fatto tre medaglie in tre gare si ferma di fronte alla sua bestia nera.

Samin Kamalbeik: Primo stop nelle gare di bjj per Samin ,  non si era allenata molto a causa di un infortunio al piede  ma   questo è un ottimo spunto per ripartire e allenarsi al meglio.

Martina Bocci: Dopo le medaglie in cintura bianca paga la nuova cintura , il livello femminile stà salendo molto e bisogna  adeguarsi.

Mattia Frati: Mattia paga la tensione   non esprimendo ciò che sà , bisogna migliorare la gestione della gara.

Davide D'Amato: Una incomprensione con l'arbitro lo porta a perdere una gara ampiamente dominata , anche se in disaccordo con l'arbitro bisogna cercare di mantenere il controllo, Davide stai lavorando bene non ti fermare sono anni importanti non li perdere.

Steven Dhale Rodhuta: Secondo nella categoria Juvenile , funanbolico  perde la finale ribaltandosi  da solo, ottima creatività ma mettiamoci anche unpò di solidità.complimenti.

Francesco Frank Borghesi: esordio con il botto medaglia d'oro, ottima condizione fisica a convinzione mentale. mostra un bellissimo double leg , buon lavoro Frank